Microminerali: funzioni, alimenti

I microminerali sono nutrienti inorganici presenti nei tessuti e nei fluidi umani. Sono coinvolti nel metabolismo cellulare, nella formazione delle strutture scheletriche, nel mantenimento dei sistemi colloidali, nella regolazione dell’equilibrio acido-base e in altre funzioni fisiologiche.

Modulano i processi fisico-chimici vitali a livello molecolare. Sono componenti importanti di ormoni ed enzimi e fungono da cofattori e/o attivatori di una varietà di enzimi.
I microminerali sono: selenio, rame, iodio, manganese, fluoro, molibdeno, cobalto e cromo

Selenio

Il selenio è l’unico minerale che funge da antiossidante. Funziona reagendo con il perossido di idrogeno naturale presente nel corpo e convertendolo in acqua. È  un componente essenziale di vari enzimi e proteine, chiamate selenoproteine, che aiutano a formare il DNA e proteggono dai danni e dalle infezioni cellulari. Queste proteine ​​sono anche coinvolte nella riproduzione e nel metabolismo degli ormoni tiroidei. Si trova in alimenti quali:

  • noci del Brasile
  • tonno a pinna gialla
  • sardine sott’olio
  • gamberetti
  • fegato di manzo
  • pollo
  • ricotta
  • uova

Rame

Il rame trova in tutti i tessuti del corpo e svolge un ruolo nella produzione dei globuli rossi e nel mantenimento delle cellule nervose e del sistema immunitario.

Aiuta anche il corpo a formare collagene e assorbire il ferro e svolge un ruolo nella produzione di energia.

La maggior parte del rame nel corpo si trova nel fegato, nel cervello, nel cuore, nei reni e nel muscolo scheletrico. Il rame svolge un ruolo importante nel mantenimento del collagene e dell’elastina, i principali componenti strutturali del corpo.

Il rame si trova in un’ampia varietà di alimenti come:

  • ostriche e altri crostacei
  • cereali integrali
  • fagioli
  • patate
  • cacao
  • frutta secca
  • carni di organi, come reni e fegato

Iodio

Tra i microminerali vi è lo iodio necessario per svolgere vari ruoli centrali tra cui la sintesi degli ormoni tiroidei e la conservazione delle funzioni cerebrali. Poiché lo iodio svolge un ruolo importante nella sintesi e nel funzionamento dell’ormone tiroideo, quasi il 70-80% del minerale è presente nella ghiandola tiroidea. Il restante 20-30 per cento è immagazzinato in altri tessuti corporei, come sangue, ovaie e muscoli.

Solitamente presente nel sistema sotto forma di ioni ioduro, questo nutriente chiave non è secreto intrinsecamente nelle cellule, nei tessuti e quindi deve essere fornito attraverso la dieta.

È presente in molti alimenti sia di origine vegetale che animale come:

  • sale iodato
  • latticini e formaggi
  • uova e frutti di mare
  • verdure come broccoli, cavoli, cavolfiori

Manganese

Il manganese è uno tra i microminerali necessario per il normale funzionamento del cervello, del sistema nervoso e di molti dei sistemi enzimatici del corpo. Quando è combinato con calcio, zinco e rame, il manganese supporta la densità minerale ossea. Contribuisce a molte funzioni corporee, compreso il metabolismo degli amminoacidi, del colesterolo, del glucosio e dei carboidrati.

Il manganese è un componente dell’enzima antiossidante superossido dismutasi, che aiuta a combattere i radicali liberi.

È presente in un’ampia varietà di alimenti, tra cui cereali integrali, vongole, ostriche, cozze, noci, semi di soia e altri legumi, riso, verdure a foglia, caffè, tè e molte spezie, come il pepe nero

Fluoro

Il fluoro è essenziale per la normale mineralizzazione delle ossa e la formazione dello smalto dentale. Il fluoro previene la carie dentale, riducendo la solubilità dello smalto negli acidi prodotti dai batteri. È pertanto utilizzato nei dentifrici e nei collutori.

È contenuto nei pesci, crostacei, dolcificanti artificiali, bibite gassate e nel sale fluorurato

Molibdeno

Il molibdeno è un costituente strutturale della molibdopterina, un cofattore sintetizzato dall’organismo e richiesto per la funzione degli enzimi: solfito ossidasi, xantina ossidasi, aldeide ossidasi. Questi enzimi metabolizzano amminoacidi contenenti zolfo e composti eterociclici come purine e pirimidine. Inoltre contribuisce all’elaborazione di proteine ​​e materiale genetico come il DNA.

È contenuto in legumi, cereali integrali, riso, noci, patate, banane, latticini, manzo, pollo e uova

Cobalto

Il cobalto è un microminerale che aiuta ad assorbire ed elaborare la vitamina B12 che ha un ruolo chiave nel metabolizzare l’acido folico e gli acidi grassi.

Il cobalto aiuta anche nella riparazione della mielina, che circonda e protegge le cellule nervose. Aiuta nella formazione dell’emoglobina e a regolare e stimolare la produzione di alcuni enzimi, come la tiroxina, un ormone tiroideo. È contenuto in:

  • alcune verdure
  • legumi e cereali integrali
  • frutta
  • prodotti di origine animale
  • frutti di mare

Cromo

Il cromo svolge un ruolo nel metabolismo dei carboidrati, dei lipidi e delle proteine. Sotto forma di Cr(III) è il cofattore di un oligopeptide chiamato cromodulina che può essere in grado di potenziare l’azione dell’insulina, migliorando così la sensibilità dei tessuti all’insulina e facilitando il trasporto del glucosio nelle cellule

Il cromo è presente in molti alimenti, tra cui carne, prodotti a base di cereali, frutta, verdura, noci, spezie, lievito di birra, birra e vino

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