Una bomba è scoppiata lo scorso 18 settembre a New York che ha provocato 29 feriti e per fortuna nessun decesso.
Inizialmente si era ipotizzato che la bomba fosse a base di Tannerite, un esplosivo costituito da:
- nitrato di ammonio NH4NO3
- perclorato di ammonio NH4ClO4 quale ossidante
- polvere di alluminio, titanio e idruro di zirconio quale catalizzatori.
La Tannerite è un esplosivo a medio-alto potenziale utilizzato in genere nei poligoni di tiro. Esso costituisce infatti un bersaglio reattivo che esplode se colpito da un proiettile che viaggia ad alta velocità.
Tuttavia, sulla base delle proprietà del materiale, gli esperti hanno da subito dubitato che potesse trattarsi di Tannerite. Da una più attenta analisi si ritiene che l'esplosivo sia costituito da esametilene triperossido diammina (HMTD) meno potente e più sensibile del perossido di acetone
Esso, tuttavia, può essere conservato più facilmente stante la sua minore velocità di evaporazione.
L' HMTD è un esplosivo primario o innescante ovvero è un esplosivo estremamente sensibile a stimoli come:
- colpi
- attrito
- calore
- elettricità statica
- radiazioni elettromagnetiche
E' tuttavia meno instabile di altri perossidi in condizioni normali soprattutto quando è puro anche se è un esplosivo più potente del fulminato di mercurio.
Nonostante non sia utilizzato per scopi militari a causa della sua relativa facilità di sintesi è spesso usato in attacchi terroristici come negli attentati del 7 luglio 2005 a Londra.
Sintesi dell'esametilene triperossido diammina
Nel 1885 Legler sintetizzò l'esametilene triperossido a partire da esametilentetrammina e perossido di idrogeno in presenza di acido citrico o acido solforico quali catalizzatori secondo la reazione
Da quando fu fatta la prima sintesi dell'esametilene triperossido diammina C6H12O6N2 furono fatti molti studi per comprenderne la struttura e inizialmente ne furono proposte due:
Solo nel 1984 il composto fu caratterizzato tramite NMR e si comprese che la struttura era caratterizzata da un gruppo N(CH2)3 planare e simmetrico rispetto al ponte perossidico corrispondente alla struttura (a):
I prodotti dovuti alla decomposizione dell'esametilene triperossido diammina variano a seconda della temperatura e delle condizioni di reazione. Ad una temperatura inferiore a 150°C in presenza di aria la reazione di decomposizione porta alla formazione di biossido di carbonio, trimetilammina e ammoniaca secondo la reazione:
C6H12O6N2 → 3 CO2 + N(CH3)3 + NH3
Sebbene la ricetta per la sintesi di questo esplosivo sia ampiamente riportata su molti siti con ampie e dettagliate immagini e spiegazioni si ritiene più opportuno ometterne i particolari per evitare che persone sprovvedute possano andare incontro a incidenti vari con l'auspicio che nessuno possa utilizzare questo ed altri esplosivi per arrecare danno agli altri