Il cloruro di cianogeno è una molecola lineare avente formula N≡CCl in cui è presente un triplo legame azoto-carbonio in cui quest’ultimo è ibridato sp.
È...
La formammide il cui nome I.U.P.A.C. è metanammide è la più semplice delle ammidi. Si presenta sotto forma di liquido viscoso, incolore, dall’odore di...
Il chimico svizzero Matthias Eduard Schweizer preparò il reattivo di Schweizer nel 1857 e fa parte della famiglia dei solventi utilizzabili per la dissoluzione...
Il monossido di carbonio è un gas inodore, incolore, insapore, non irritante e tossico che si forma per combustione incompleta del carbonio secondo la...
Le batterie zinco/Ossido di argento sono pile con un’elevatissima energia specifica riferita al volume, hanno una scarica stabile e sono in grado di conservare...
Le basi forti sono composti inorganici che si assumono completamente dissociate. Secondo Arrhenius le basi sono quelle sostanze capaci di liberare ioni OH- in...
I composti inorganici del carbonio, secondo un'antica definizione ancora oggi accettata, sono quei composti contenenti carbonio estratti dai minerali che lo contengono.
Nel 1807 il...
Una retrotitolazione è un metodo di titolazione in cui la concentrazione di un analita è determinata facendolo reagire con una quantità nota di reagente...
L'igroscopicità è la capacità di alcune sostanze di assorbire vapore acqueo dall'aria; alcune sostanze infatti possono fissare il vapore acqueo per adsorbimento superficiale oppure trasformandosi...
La costante di equilibrio di specie che presentano colorazioni diverse a seconda del pH può essere effettuata tramite determinazione spettrofotometrica
Gli indicatori acido-base sono acidi...
L’argentometria è una tecnica analitica volumetrica di tipo quantitativo usata per i per la determinazione degli ioni cloruro, ma può essere utilizzata anche per gli altri alogenuri bromuro, ioduro e alcuni pseudoalogeni come il tiocianato.
L’argentometria è utilizzata anche per la determinazione di anioni, che formano sali insolubili con lo ione argento come, ad esempio il fosfato, l’arseniato e il cromato. Questi metodi si basano...
Il nitruro di silicio è un materiale strutturale con eccellenti proprietà meccaniche, resistenza agli shock termici, resistenza all'ossidazione, resistenza alla diffusione di acqua e basso coefficiente di espansione termica. È il più stabile, da un punto di vista termodinamico, dei nitruri di silicio è ha formula Si3N4 e si presenta in tre strutture polimorfiche, denominate, rispettivamente α, β e γ.
La fase α a struttura...