Gli epossidi sono attaccati da nucleofili per dare prodotti in cui si verifica l’apertura dell’anello tramite un meccanismo di tipo SN2. La tensione di...
I dioli sono composti organici che presentano due gruppi -OH e, a seconda della loro reciproca posizione, possono essere classificati come:
Dioli geminali se...
Gli idroperossidi sono composti aventi formula generale R-O-O-H utilizzati polimerizzazioni radicaliche e nella preparazione di epossidi dove R è un gruppo alchilico o arilico....
Gli eteri, ad eccezione degli epossidi che sono eteri ciclici non mostrano particolare reattività ed infatti le uniche reazioni che vengono citate sono la...
Le sigarette elettroniche costituiscono un motivo di discussione tra diverse tendenze da quando hanno conquistato una fetta di mercato di fumatori, ex fumatori e...
Il glicidolo è una sostanza organica contenente un gruppo epossidico e un gruppo alcolico:
Il glicidolo è un liquido incolore lievemente viscoso miscibile in tutte...
I perossiacidi anche detti acidi perossicarbossilici o peracidi sono composti organici caratterizzati dal gruppo funzionale –OOH e hanno formula generale R-CO-OOH dove R può...
Le resine epossidiche sono un’ampia categoria di composti contenenti gruppi epossidici che presentano elevate caratteristiche tecnologiche.
Esse hanno elevate proprietà meccaniche e resistenza al degrado...
L'analisi qualitativa organica fornisce informazioni utili per identificare se la specie in esame appartiene a una classe di composti.
Per un'analisi qualitativa organica si procede...
I riducenti sono composti che fanno avvenire le reazioni di riduzione.
La riduzione è definita come perdita di ossigeno, acquisto di idrogeno o acquisto di...
Si propongono 5 esercizi sulle soluzioni tampone svolti e commentati. Le soluzioni tampone sono costituite da un acido debole e dalla sua base coniugata come acido acetico e acetato o da una base debole e dal suo acido coniugato come ammoniaca e ione ammonio. Le soluzioni tampone presentano la caratteristica di variare di poco il pH a seguito di aggiunta di piccole quantità di...
L’approccio bottom-up si basa sul fenomeno dell'autoassemblaggio molecolare relativo alle interazioni fisiche e chimiche su scala nanometrica che raggruppano elementi costitutivi primari in strutture macroscopiche.
Tramite l’approccio bottom-up si utilizzano e si combinano oggetti su scala sub o nanometrica come atomi o molecole per costruire nanostrutture, che di solito mostrano funzioni nuove o diverse. Questo approccio, che consente una progettazione del sistema più controllata, può...