Tag: celle a combustibile

Polielettroliti

I polielettroliti sono polimeri che presentano unità ripetitive ionizzabili con polianioni o policationi che possono dissociarsi in solventi polari come l’acqua. I polielettroliti infatti...

Ionomeri, proprietà e applicazioni

Gli ionomeri hanno proprietà versatili e hanno suscitato un notevole interesse come elettroliti solidi per una varietà di applicazioni

Niobio: catalizzatore in celle a combustibile

Il niobio è un metallo duttile e malleabile che cristallizza secondo una struttura cristallina cubica a facce centrate. In uno studio effettuato presso la Federal...

Litio alluminio idruro: reazioni, sintesi

Il litio alluminio idruro ha formula LiAlH4 ed è un forte agente riducente non selettivo che costituisce un fonte di ioni idruro H–. Le sostanze che...

Superacidi: definizione, proprietà, usi, il superacido più forte

I superacidi sono acidi più forti degli acidi minerali e sono definiti, secondo la definizione classica, come acidi che presentano un’acidità maggiore rispetto a...

Alcol test: funzionamento, reazioni

L'alcol test è effettuato tramite un etilometro che consente rapidamente di determinare la concentrazione di etanolo presente nell'organismo Gran parte degli incidenti stradali, molti dei...

Cella elettrochimica: galvanica e di elettrolisi

Una cella elettrochimica è un dispositivo che può convertire l’energia derivante da una reazione chimica in energia elettrica o che può far avvenire una...

5 esercizi sulle soluzioni tampone

Si propongono 5 esercizi sulle soluzioni tampone svolti e commentati. Le soluzioni tampone sono costituite da un acido debole e dalla sua base coniugata come acido acetico e acetato o da una base debole e dal suo acido coniugato come ammoniaca e ione ammonio. Le soluzioni tampone presentano la caratteristica di variare di poco il pH a seguito di aggiunta di piccole quantità di...

Approccio bottom-up

L’approccio bottom-up si basa sul fenomeno dell'autoassemblaggio molecolare relativo alle interazioni fisiche e chimiche su scala nanometrica che raggruppano elementi costitutivi primari in strutture macroscopiche. Tramite l’approccio bottom-up si utilizzano e si combinano oggetti su scala sub o nanometrica come atomi o molecole per costruire nanostrutture, che di solito mostrano funzioni nuove o diverse. Questo approccio, che consente una progettazione del sistema più controllata, può...