Quando si deve effettuare l’analisi qualitativa di un campione solido si procede inizialmente ai saggi per via secca ovvero saggi:
alla fiamma
alla perla
...
Nell’ambito dello studio degli equilibri eterogenei si può presentare il caso di una soluzione contenente un catione a concentrazione nota che forma un idrossido...
L'acido ipocloroso il cui nome I.U.P.A.C. è acido monossoclorico (I) ha formula HClO non è isolabile allo stato solido ed esiste solo in soluzione.
E’...
Le liasi sono enzimi che catalizzano reazioni in cui vi è la rottura di diversi legami chimici in processi diversi rispetto all’idrolisi e all’ossidazione....
L' anidride etanoica nota come anidride acetica è un liquido incolore dall’intenso odore di aceto con densità simile a quella dell’acqua.
Tra le anidridi è...
L'ibridazione sp3 si può verificare quando un atomo ha un elettrone spaiato in un orbitale s e tre nell’orbitale p.
Nell’ibridazione sp3 infatti un elettrone appartenente all’orbitale...
L’idrogeno dà reazioni con tutti i metalli alcalini e con i metalli alcalino-terrosi più reattivi ovvero calcio, stronzio e bario per formare gli idruri.
In...
Le arilammine sono composti aromatici con il gruppo funzionale tipico delle ammine in cui è presente un atomo di azoto legato all’anello benzenico.
L’unica arilammina...
La semicarbazide è un composto organico avente formula H2NCOCHNH2 ed è un’idrazide dell’acido carbammico. È utilizzata come reagente di rilevamento nella cromatografia su strato...
L'acido carbammico è una specie instabile capostipite della famiglia dei carbammati. Può essere considerato come una monoammide dell'acido carbonico. Come l'acido carbonico, l'acido carbammico...
Si propongono 5 esercizi sulle soluzioni tampone svolti e commentati. Le soluzioni tampone sono costituite da un acido debole e dalla sua base coniugata come acido acetico e acetato o da una base debole e dal suo acido coniugato come ammoniaca e ione ammonio. Le soluzioni tampone presentano la caratteristica di variare di poco il pH a seguito di aggiunta di piccole quantità di...
L’approccio bottom-up si basa sul fenomeno dell'autoassemblaggio molecolare relativo alle interazioni fisiche e chimiche su scala nanometrica che raggruppano elementi costitutivi primari in strutture macroscopiche.
Tramite l’approccio bottom-up si utilizzano e si combinano oggetti su scala sub o nanometrica come atomi o molecole per costruire nanostrutture, che di solito mostrano funzioni nuove o diverse. Questo approccio, che consente una progettazione del sistema più controllata, può...