Il pH di acidi diprotici rappresentati come H2X può essere ottenuto conoscendo la concentrazione dell’acido e le due costanti di dissociazione. Esempi di acidi diprotici sono l’acido solfidrico H2S, l’acido solforico H2SO4, l’acido ossalico H2C2O4 e l’acido cromico H2CrO4. La dissociazione di questi acidi avviene secondo due reazioni di equilibrio a cui sono correlate due costanti ovvero Ka1 e Ka2 rispettivamente
Reazioni
La prima reazione di equilibrio è:
H2X + H2O ⇄ HX– + H3O+
e l’espressione della costante relativa a tale equilibrio vale:
Ka1 = [HX–][[ H3O+]/ [H2X]
La seconda reazione di equilibrio è:
HX– + H2O ⇄ X2- + H3O+
e l’espressione della costante relativa a tale equilibrio vale:
Ka2 = [X2-][[ H3O+]/ [HX–]
Abitualmente la prima costante di equilibrio è maggiore rispetto alla seconda e spesso il pH di una soluzione è determinato solo dal primo equilibrio, in quanto la concentrazione di ioni H3O+ fornita dal secondo è trascurabile rispetto a quella fornita dal primo.
Esercizi
1) Calcolare il pH di una soluzione di acido solfidrico 0.10 M sapendo che Ka1 = 1.1 ∙ 10-7 e Ka2 = 1.0 ∙ 10-14
La prima reazione di dissociazione è regolata dal seguente equilibrio:
H2S + H2O ⇄ HS– + H3O+
All’equilibrio: [H2S] = 0.10-x mentre [HS–] = [H3O+] = x
Sostituendo tali valori nell’espressione della costante di equilibrio si ha:
Ka1 = 1.1 ∙ 10-7 = (x)(x)/ 0.10 – x
Da cui x = [H3O+] = [HS–] = 1.0 ∙ 10-4 M
Consideriamo la seconda dissociazione:
HS– + H2O ⇄ S2- + H3O+
All’equilibrio: [HS–] = 1.0 ∙ 10-4 –y ; [H3O+] = 1.0 ∙ 10-4 +y; [S2-] = y
Sostituiamo tali valori nell’espressione della seconda costante di equilibrio si ha:
Ka2 = 1.0 ∙ 10-14 = (1.0 x 10-4 +y) (y)/ 1.0 x 10-4 –y
Risolvendo rispetto a y si ha: y = 1.0 ∙ 10-14
Pertanto [HS–] = 1.0∙ 10-4 – 1.0∙ 10-14 = 1.0 ∙ 10-4 M
[S2-] = 1.0 ∙ 10-14 M
[H3O+] = 1.0 ∙ 10-4 + 1.0 ∙ 10-14 = 1.0 ∙ 10-4 M
Il pH di tale soluzione è pertanto: pH = – log [H3O+] = – log (1.0 ∙ 10-4 ) = 4.0
Come si può notare, in questo caso, dove Ka2 ˂˂ Ka1 dalla seconda dissociazione otteniamo come dato utile solo la concentrazione di S2- mentre le concentrazioni sia di HS– che di H3O+ non sono influenzate dalla seconda reazione di equilibrio.
2) Calcolare il pH di una soluzione di H2SO4 avente concentrazione 0.150 M sapendo che tale acido è forte nella prima dissociazione e che la costante relativa alla seconda dissociazione è pari a 1.26 ∙ 10-2
Poiché l’acido è al 100% dissociato si ha:
H2SO4 + H2O → HSO4 – + H3O+
e pertanto: [HSO4 – ] = [ H3O+ ] = 0.150 M
Consideriamo la seconda dissociazione:
HSO4– + H2O ⇄ SO4 2- + H3O+
All’equilibrio:
[HSO4–] = 0.150 – x
[H3O+ ] = 0.150 + x e [SO4 2-] = x
Sostituendo tali valori nell’espressione della costante di equilibrio si ha:
K = 1.26 ∙ 10-2 = ( 0.150+x)(x)/ 0.150-x
Poiché il valore della costante di equilibrio è alto si deve risolvere l’equazione di secondo grado:
(1.26 ∙ 10-2) (0.150-x) = ( 0.150+x)(x)
Ovvero x2 + 0.163 x – 0.00189 = 0
che risolta dà, scartando la radice negativa, x = 0.0109
La concentrazione dello ione H3O+ complessiva, ovvero quella derivante dalla prima e dalla seconda dissociazione è quindi pari a [H3O+ ] = 0.150 + 0.0109 = 0.161 M da cui pH = 0.793