La composizione dei mattoncini Lego

La composizione dei mattoncini Lego non è nota a tutti sebbene siano uno dei giocattoli per l’infanzia più popolari e acquistati al mondo. Ma conoscere la composizione dei mattoncini Lego non basta perché vi sono tanti altri accessori fatti con materiali diversi. Dalla nascita a oggi sono passati 90 anni e la storia di questo gioco iconico che coinvolge anche gli adulti ha seguito l’evoluzione della chimica e della tecnologia.

La storia

La storia nasce in Danimarca dove la famiglia Christiansen aveva una falegnameria che subì diversi incendi. Nel 1932 iniziarono a costruire giocattoli con il legno rimasto in magazzino detti Lego dal danese leg godt che significa “gioca bene”. Solo negli anni ’50 con l’avvento della plastica si scelse di utilizzarla e il mattoncino ufficiale nacque nel 1953. Successivamente fu inventato il sistema per assemblare i mattoncini in maniera stabile. Fino al 1963 si utilizzò l’acetato di cellulosa sintetizzato per la prima volta nel 1865 e utilizzato come base per pellicole cinematografiche. Successivamente si utilizzò il copolimero acrilonitrile butadiene stirene. La casa produttrice già da qualche anno, a causa della crescente sensibilità all’utilizzo di  sostanze biocompatibili, si è impegnata, entro il 2030 a realizzare i mattoncini con materiali rispettosi nei confronti dell’ambiente.

ABS

La composizione chimica dei mattoncini Lego è l’acrilonitrile butadiene stirene che è più forte, si deforma meno nel tempo ed è più resistente al cambiamento del colore rispetto all’acetato di cellulosa. Noto come ABS è un polimero termoplastico amorfo costituito mediamente dal 15% di acrilonitrile, 40% di 1,3-butadiene e 45% di stirene. In esso l’acrilonitrile contribuisce alla resistenza al calore, chimica e alla durezza superficiale del sistema. L’1,3- butadiene contribuisce a tenacità e resistenza agli urti, mentre lo stirene contribuisce alla lavorabilità, rigidità e resistenza. Per le sue proprietà è usato nei componenti della tastiera del computer e nel campo automobilistico.

HIPS

Il polistirene antiurto o HIPS, dall’inglese High Impact PolyStyrene è un materiale termoplastico amorfo costituito da polistirene ottenuto dallo stirene addizionato dal 5% al ​​15% di polibutadiene

È  resistente agli urti, facile da modellare sottovuoto, estrudere, piegare e modellare in forma ed ha una elevata malleabilità. Con questo materiale si realizzano le basi Lego

PA

Le poliammidi  sono polimeri in cui i monomeri sono legati tra loro tramite legami ammidici. Sono  resistenti all’abrasione, alla corrosione e alla fiamma,  dotate di bassa densità e in grado di sopportare carichi e impatti elevati. Sono pertanto utilizzate, ad esempio, nelle ruote dentate

MABS

Il copolimero metilmetacrilato-acrilonitrile-butadiene-stirene è simile all’ABS dotato di eccellente trasparenza elevata resistenza agli urti e quindi usato per elementi trasparenti come parabrezza e lastre trasparenti.

MTPO

Le poliolefine termoplastiche metalloceniche sono dotate di resistenza all’impatto, proprietà di tenuta e possono essere piegate facilmente e usata per elementi flessibili

PC

I policarbonati sono caratterizzati da buone proprietà meccaniche ed elettriche, rigidi e resistenti agli urti e utilizzati per realizzare elementi come cerniere.

PE

Il polietilene è un polimero termoplastico che, a seconda del metodo di polimerizzazione dà luogo, tra gli altri a HDPE che è flessibile, resistente agli agenti atmosferici e alle sostanze chimiche, di facile lavorazione ideale per i processi di stampaggio e di iniezione. È usato per aste di bandiere e arti dei personaggi.

L’LDPE ha basso peso specifico, è resistente agli urti, all’umidità e alle sostanze chimiche ma è meno rigido e usato per piccoli elementi flessibili

POM

Il poliossimetilene è un polimero in  cui si ripetono un ponte metilene e un atomo di ossigeno e usato in parti di precisione che richiedono elevata rigidità , basso attrito ed eccellente stabilità dimensionale.

È quindi usato per la realizzazione di assi e connettori, che deve adattarsi perfettamente e interagire con altri materiali.

TPU

Il  poliuretano termoplastico è un copolimero a blocchi che ha molte proprietà, tra cui elasticità , trasparenza e resistenza a olio, grasso e abrasione e usato per elementi che possono essere piegati e attorcigliati senza separarsi

Questi e non solo questi sono i materiali  con cui sono realizzati uno dei giocattoli più amati dai bambini ma anche dagli adulti[irp posts=”54147″ ]

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