• Il Progetto
  • Indice Chimica Online
  • Cookie Policy
  • Privacy
martedì, Marzo 21, 2023
Chimicamo
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Home
  • Indice
  • Chimica
    • Chimica Analitica
    • Chimica Fisica
      • Termodinamica
      • Elettrochimica
    • Chimica Generale
    • Chimica Organica
  • Fisica
  • Stechiometria
  • Tutto è Chimica
  • Quiz
    • Quiz Chimica Generale
    • Quiz Chimica Organica
    • Quiz Stechiometria
    • Test di Ammissione
  • Biochimica
  • News
Chimicamo
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home Chimica Organica

Idrossimetilfurfurale

Intermedio versatile che può essere trasformato in sostanze chimiche ad alto valore aggiunto

di Massimiliano Balzano
16 Marzo 2023
in Chimica Organica
A A
0
Idrossimetilfurfurale

Idrossimetilfurfurale

play icon Ascolta

L'idrossimetilfurfurale (HMF) è un composto organico membro della classe dei furani che presenta un gruppo aldeidico e un gruppo alcolico.

struttura idrossimetilfurfurale
idrossimetilfurfurale

È  un intermedio versatile che può essere trasformato in sostanze chimiche ad alto valore aggiunto. Per questi motivi è definito “gigante addormentato” nel campo dei prodotti chimici intermedi da materie prime a base biologica.

L'idrossimetilfurfurale può essere ottenuto dalla biomassa e pertanto è una specie utilizzabile per ottenere bioplastiche.

Con  la diminuzione delle risorse fossili, si è reso necessario lo sviluppo di nuove tecnologie per sfruttare le biomasse come materie prime alternative per prodotti chimici. La  trasformazione catalitica degli esosi presenti nelle biomasse consente la loro trasformazione in furani quali l'acido 2,5-furandicarbossilico, il 2,5-dimetilfurano oltre all'idrossimetilfurfurale

L'idrossimetilfurfurale è praticamente assente dagli alimenti freschi, ma si forma naturalmente negli alimenti contenenti zucchero durante la conservazione, e soprattutto mediante cottura.

Costituisce un indice della conservazione del miele che, quando è fresco ha concentrazioni di HMF basse o minime, mentre quando è invecchiato ha concentrazioni di HMF elevate.

TI POTREBBE INTERESSARE Furfurale

Proprietà dell'idrossimetilfurfurale

È un solido bianco a basso punto di fusione altamente solubile sia in acqua che in solventi organici come etanolo, acetato di etile, acetone, etere etilico, cloroformio, e dimetilformammide

Per la presenza di due gruppi funzionali si può verificare che il gruppo aldeidico può essere ridotto con ottenimento di un diolo.

Si può inoltre verificare l'ossidazione sia del gruppo aldeidico che di quello alcolico con ottenimento di un acido bicarbossilico

Sintesi

Si ottiene dalla perdita di tre molecole di acqua da un esoso in una reazione catalizzata da un acido.

Può  essere ottenuto non solo da fruttosio, saccarosio e inulina, ma anche dal glucosio tramite isomerizzazione a fruttosio, dai polisaccaridi come amido o cellulosa e direttamente anche da biomasse.

L'uso della biomassa può portare a un minor consumo di energia e meno emissioni di biossido di carbonio. Utilizzando una biomassa vegetale si evitano, infatti, le fasi di pretrattamento. La sintesi avviene in tre steps:

  • Idrolisi del glucano con ottenimento del glucosio. La reazione è catalizzata da un acido di Brønsted-Lowry
  • Isomerizzazione del glucosio a fruttosio mediata da un acido di Lewis
  • Disidratazione del fruttosio a facilitata da un acido di Brønsted-Lowry
sintesi da disidratazione dei derivati esosi
disidratazione del fruttosio

Reazioni dell'idrossimetilfurfurale

Reagisce con gli acidi a caldo per dare acido levulinico e acido formico

reazioni idrossimetilfurfurale
ottenimentio acido levulinico e acido formico

Per idrogenazione dà luogo al metilfurfurale

ADVERTISEMENTS
sintesi metilfurfurale
formazione di metilfurfurale

In presenza di idrossido di sodio alla temperatura di 0°C forma il 2,5-diidrossimetilfurano e il sale sodico dell'acido 5-idrossimetilfuranoico

sintesi 2,5-diidrossimetilfurano
2,5-diidrossimetilfurano, acido 5-idrossimetilfuranoico

Usi

È usato per la produzione di prodotti chimici e polimeri nell'industria chimica, farmaceutica, alimentare, degli imballaggi e dei biocarburanti

È utilizzato come indicatore del trattamento termico e dell'invecchiamento di prodotti alimentari, come miele, succhi di frutta, latte UHT, marmellate, prodotti alcolici e biscotti

LEGGI ANCHE   Influenza stagionale e virus

Ti potrebbe interessare

  • Cellulosa
  • Uracile
  • Salda d’amido
  • Saggio di Molisch
  • Riciclaggio della plastica non riciclabile
Tags: biocarburantibioplastichedioliglucanipolisaccaridireazioni di isomerizzazione

Se vuoi inviare un esercizio clicca QUI



Articolo Precedente

Acidi solidi

Prossimo Articolo

Solfuro di argento

Massimiliano Balzano

Massimiliano Balzano

Massimiliano Balzano dottore in Scienza e Ingegneria dei Materiali

Altri Articoli

Plastiche modificate

Plastiche modificate

di Massimiliano Balzano
20 Marzo 2023
0

Le plastiche modificate sono materiali plastici a cui sono aggiunti additivi con lo scopo ottenere migliori proprietà e ampliare le...

polibutilene tereftalato

Polibutilene tereftalato (PBT)

di Massimiliano Balzano
18 Marzo 2023
0

Il polibutilene tereftalato (PBT) è un poliestere termoplastico ad alto peso molecolare ampiamente applicato negli interni automobilistici, negli elettrodomestici e...

Acido 3-idrossibutirrico

Acido 3-idrossibutirrico

di Massimiliano Balzano
16 Marzo 2023
0

L’acido 3-idrossibutirrico (BHB) è un idrossiacido e pertanto presenta due gruppi funzionali ovvero il gruppo carbossilico e il gruppo alcolico...

Poliidrossibutirrato

Poliidrossibutirrato

di Maurizia Gagliano
16 Marzo 2023
0

Il poliidrossibutirrato (PHB) è un poliidrossialcanoato a catena corta prodotto in natura da diversi microrganismi come materiale di riserva. I...

Visualizza altri articoli

Rispondi Annulla risposta

Ricerca su Chimicamo

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Categorie

  • Biochimica
  • Chimica
  • Chimica Analitica
  • Chimica Fisica
  • Chimica Generale
  • Chimica Organica
  • Elettrochimica
  • Fisica
  • News
  • Quiz
  • Quiz Chimica Generale
  • Quiz Chimica Organica
  • Quiz Stechiometria
  • Stechiometria
  • Termodinamica
  • Test di Ammissione
  • Tutto è Chimica
  • Video

Chimicamo su Rai Tre

YouTube video
Facebook Twitter Instagram

Il Progetto Chimicamo

Massimiliano Balzano, ideatore e creatore di questo sito; dottore di Scienza e Ingegneria dei Materiali presso l’Università Federico II di Napoli. Da sempre amante della chimica, è cultore della materia nonché autodidatta. Diplomato al Liceo Artistico Giorgio de Chirico di Torre Annunziata.


Maurizia Gagliano, ha collaborato alla realizzazione del sito. Laureata in Chimica ed iscritta all’Ordine professionale. Ha superato il concorso ordinario per esami e titoli per l’insegnamento di Chimica e Tecnologie Chimiche. Docente.

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Privacy Policy
Cambia impostazioni Privacy
Le foto presenti su chimicamo.org sono state in larga parte prese da Internet e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, lo possono segnalare alla redazione (tramite e-mail: info[@]chimicamo.org) che provvederà prontamente alla rimozione delle immagini utilizzate.

Se vuoi inviare un esercizio clicca QUI


Chimicamo sul Web:
Wikipedia
SosMatematica
Eurofins-technologies.com
Cronache della Campania

Post Recenti

  • Crema esfoliante fatta in casa 21 Marzo 2023
  • Polimeri rinforzati con fibre 21 Marzo 2023
  • Come pulire il rame: metodi gratis e veloci 20 Marzo 2023

© Copyright 2023 - Chimicamo - P.iva 09819971210

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Home
  • Indice
  • Chimica
    • Chimica Analitica
    • Chimica Fisica
      • Termodinamica
      • Elettrochimica
    • Chimica Generale
    • Chimica Organica
  • Fisica
  • Stechiometria
  • Tutto è Chimica
  • Quiz
    • Quiz Chimica Generale
    • Quiz Chimica Organica
    • Quiz Stechiometria
    • Test di Ammissione
  • Biochimica
  • News

© Copyright 2023 - Chimicamo - P.iva 09819971210