Un esempio di gruppi con effetto induttivo +I è costituito dai gruppi alchilici in cui è presente un carbonio che ha un’elettronegatività di 2.5 legato all’idrogeno che ha elettronegatività 2.1. Il carbonio assume quindi una densità di carica elettrica e quindi viene considerato un donatore di elettroni.
Quanti più gruppi alchilici sono legati a un carbonio tanto più l’effetto è grande infatti i gruppi alchilici hanno un effetto induttivo +I decrescente che segue questo trend:
(CH3)3C- > (CH3)2CH- > CH3CH2– > -CH3
La forza dell’effetto induttivo dipende, oltre che dall’atomo o dal gruppo legato alla catena anche dalla distanza tra il gruppo sostituente e il gruppo di riferimento.