Composti aromatici dell’industria petrolchimica

I composti aromatici prodotti dell’industria petrolchimica sono quelli che hanno il benzene quale capostipite; in particolare i composti aromatici dell’industria petrolchimica sono noti con l’acronimo BTX che indica benzene, toluene e xilene.

Mentre l’industria petrolifera propriamente detta si basa sulla raffinazione l’industria petrolchimica si occupa della trasformazione del petrolio e del gas naturale in prodotti chimici detti fine chemicals.

Tuttavia i composti aromatici a basso peso molecolare sono presenti in piccole quantità nel petrolio grezzo e nelle sue frazioni leggere.

La maggior parte dei composti aromatici sono utilizzati per aumentare il numero di ottano della benzina o nell’industria chimica.

Usi

I composti aromatici sono usati quali intermedi per ottenere una vasta gamma di prodotti quali lo stirene, il fenolo, l’acido tereftalico e l’anidride ftalica.

Dai composti aromatici possono essere ottenuti molti polimeri tra cui il polistirene, il poliestere, il polietilentereftalato, il policarbonato e i poliuretani.

Il benzene è il composto dal quale è possibile ottenere molti derivati come lo stirene; dalla reazione tra benzene ed etene si ottiene dapprima l’etilbenzene per alchilazione:

C6H6 + CH2=CH2 → C6H5CH2CH3

l’etilbenzene viene sottoposto a deidrogenazione catalitica in presenza di Fe2O3, K2O e K2CO3 secondo la reazione:

stirene

Per alchilazione del  benzene con propene si può ottenere il cumene (1-metiletil)benzene che è  un intermedio della sintesi di acetone e fenolo  attraverso il cosiddetto processo di Hock:

cumene

Per idrogenazione del benzene può essere ottenuto il cicloesano:

C6H6 + 2 H2 → C6H12

che è largamente usato quale solvente.

Dalla nitrazione del benzene si ottiene inoltre  il nitrobenzene:

nitrobenzeneche trova principalmente uso come intermedio nella produzione dell’anilina e dei suoi derivati, ma può essere usato anche sia come solvente che come blando agente ossidante.

Il toluene è impiegato come materia prima e come solvente; è usato per ottenere il diisocianato di toluene impiegato nella reazione con i polioli per formare poliuretani.  Inoltre è usato come additivo per aumentare il numero di ottani delle benzine.

Il toluene può subire delachilazione per dare benzene tramite idrogenazione catalitica:

C6H5CH3 + H2 → C6H4 +CH4

Lo xilene si presenta in tre forme: l’o-xilene, il m-xilene e il p-xilene.

L’o-xilene è usato per la produzione di molti composti tra cui l’anidride ftalica che costituisce un reattivo utile per preparare lo ftalato.

Il p-xilene è usato nella sintesi del poliestere sotto forma di acido tereftalico che può essere ottenuto per ossidazione del p-xilene

p-xilene

in presenza di catalizzatore.

Se vuoi inviare un esercizio clicca QUI

ARGOMENTI

GLI ULTIMI ARGOMENTI

Fluido magnetoreologico

Carburo di boro

TI POTREBBE INTERESSARE

Bilanciamento redox in ambiente basico: esercizi svolti

Il bilanciamento di una reazione redox in ambiente basico  può avvenire con  il metodo delle semireazioni. Nel bilanciamento vanno eliminati di eventuali ioni spettatori...

Resa percentuale in una reazione. Esercizi svolti e commentati

La resa percentuale di una reazione costituisce un modo per valutare l'economicità di una reazione industriale che può essere accantonata se è bassa. Si possono...

Curva di calibrazione: soluzioni e retta più probabile

La curva di calibrazione detta retta di lavoro o retta di taratura costituisce un metodo indispensabile nell’ambito della chimica analitica per la determinazione della...