Il carbonato di polipropilene (PPC) è un copolimero termoplastico biodegradabile sintetizzato da anidride carbonica e ossido di propilene.
L’interesse dei ricercatori nei confronti del PPC è elevato in quanto, oltre alla sua biodegradabilità, è ottenuto utilizzando il biossido di carbonio che è uno dei principali gas serra.
Il PPC offre quindi importanti vantaggi ambientali agendo come sequestratore di CO2 , riducendo il riscaldamento globale
Sintesi del carbonato di polipropilene
È ottenuto per reazione tra CO2 e ossido di propilene con formazione di carbonato di propilene.

La polimerizzazione di quest’ultimo in presenza di glutarato di zinco C5H6O4Zn quale catalizzatore porta alla formazione del copolimero .
Le proprietà e la composizione del copolimero sono influenzate dalle condizioni in cui avviene la copolimerizzazione ovvero:
- Temperatura
- Pressione
- Solvente
- Concentrazione iniziale dei reagenti
La catena è costituita da segmenti alternati di CO2 e ossido di propilene unitamente a piccole catene di omopolimero di ossido di propilene

Proprietà
È amorfo e ha una temperatura di transizione vetrosa di circa 40 °C, e quindi vicina alla temperatura ambiente. Si degrada termicamente a 252°C e ha una densità di 1.27 g/cm3 a 25°C
Alcune delle sue importanti proprietà includono eccellente trasparenza, buona barriera all’acqua e all’ossigeno, stampabilità e assenza di tossicità.
Il carbonato di polipropilene è solubile in solventi polari come acetone, butanone, acetato di etile, diclorometano e idrocarburi clorurati. È scarsamente solubile negli alcoli, glicole etilenico, acqua e idrocarburi alifatici. Confrontato con altre poliolefine mostra scarse proprietà meccaniche e termiche e ciò limita i suoi campi di applicazione. Sono quindi allo studio metodologie che possano migliorare le sue proprietà
Usi
È attualmente utilizzato come rinforzante nelle resine epossidiche
A causa della sua bassa temperatura di decomposizione è usato come legante sacrificale nell’industria della ceramica in quanto durante la sinterizzazione si decompone ed evapora. I suoi compositi sono usati come plastiche biodegradabili