Gli alogenuri alchilici o alogeno alcani presentano il gruppo funzionale –X dove X è un alogeno (F, Cl, Br, I). A causa della maggior elettronegatività degli alogeni rispetto al carbonio il legame C-X è di tipo polare in cui il carbonio assume una parziale carica positiva δ+ e l'alogeno una parziale carica negativa δ-
Pertanto il carbonio a cui è legato l'alogeno è un elettrofilo e conseguentemente può subire l'attacco nucleofilo.
In tali reazioni dette reazioni di sostituzione nucleofila fuoriesce l'alogeno come ione alogenuro X– che è sostituito dal nucleofilo secondo la reazione generale:
R-X + :Nu– → R-Nu + X–
Esempi di tali reazioni sono:
CH3Cl + OH– → CH3OH + Cl– in cui dalla reazione del clorometano con OH– si ottiene il metanolo
Dalla reazione dell'1-iodopropano con –SH si ottiene l'1-propantiolo :CH3CH2CH2I + –SH → CH3CH2CH2SH + I–
CH3CH2Br + –OCH3 → CH3CH2OCH3 in cui dalla reazione dell bromoetano con –OCH3 si ottiene il metossietano ( etil,metiletere)
I nucleofili che si mostrano reattivi nei confronti degli alogenuri alchilici sono molteplici: verranno di seguito elencate le principali reazioni si sostituzione nucleofila degli alogeno alcani:
Principali reazioni
Nucleofilo | Prodotto | Classe | |||
R-X |
+ |
OH– |
→ |
R-OH | alcol |
R-X |
+ |
–OR' |
→ |
R-O-R' | etere |
R-X |
+ |
– SH |
→ |
R-SH | tiolo |
R-X |
+ |
–SR' |
→ |
R-S-R' | tioetere |
R-X |
+ |
:NH3 |
→ |
R-NH3+X– | alogenuro di alchilammonio |
R-X |
+ |
–C≣C-R' |
→ |
R-C≣C-R' | alchino |
R-X |
+ |
–N=N+=N– |
→ |
R-N=N+=N– | azide |
R-X |
+ |
–C≣N |
→ |
R-–C≣N | nitrile |
R-X |
+ |
R'COO– |
→ |
R-COOR' | estere |
A seconda che l'alogenuro alchilico sia primario secondario o terziario, nonché di altri fattori quali il solvente, il meccanismo della reazione può avvenire via SN1 ovvero attraverso un intermedio carbocationico o via SN2 in cui si verifica un'inversione di configurazione nel caso in cui il carbonio recante l'alogeno sia chirale.
I nucleofili più forti sono:
(CH3CH2)3P, – SH, (CH3CH2)2NH, –C≣N, (CH3CH2)3N, OH– e –OR'
Mostrano moderata nucleofilicità:
NH3 , R-S-R,
I nucleofili più deboli sono:
RCOO–, H2O, R-OH
Forza dei nucleofili
Per prevedere la forza di un nucleofilo si tengono in considerazione le seguenti regole:
1) una specie con una carica negativa è un elettrofilo più forte rispetto alla specie neutra simile. In particolare una base è un nucleofilo più forte rispetto alla sua base coniugata:
OH– > H2O; – SH > H2S; –NH2 > NH3
2) la nucleofilicità diminuisce da sinistra a destra nella tavola periodica infatti gli elementi più elettronegativi tendono maggiormente ad attrarre elettroni di non legame e sono meno inclini alla formazione di nuovi legami:
–NH2 > OH– > F–; NH3 > H2O; (CH3CH2)3P > (CH3CH2)3S
3) la nucleofilicità aumenta dall'alto verso il basso lungo un gruppo come l'elettronegatività:
I– > Br– > Cl– > F– ; –SeH > – SH > –OH; (CH3CH2)3P > (CH3CH2)3N