Il solfito di sodio è un composto con formula Na2SO3 che può presentarsi in forma anidra o come eptaidrato ed è costituito dall'anione SO32- e da due cationi Na+. In esso lo zolfo presenta numero di ossidazione +4.
Proprietà
Il solfito di sodio si presenta sotto forma di polvere o cristalli bianchi inodore con un sapore salato sulfureo solubile in acqua. È solubile in glicerolo ma scarsamente solubile in etanolo e ammoniaca. La forma anidra è più stabile rispetto a quella eptaidrata che tende lentamente a ossidarsi a solfato in presenza dell'ossigeno atmosferico. È un agente riducente, particolarmente in condizioni basiche.
Derivando formalmente dall'acido solforoso che è debole e dall'idrossido di sodio che è una base forte in soluzione dà idrolisi basica.
Preparazione
È ottenuto dalla reazione tra anidride solforosa e idrossido di sodio:
SO2 + 2 NaOH → Na2SO3 + H2O
Industrialmente è può essere ottenuto anche dalla reazione tra anidride solforosa e carbonato di sodio:
SO2 + Na2CO3 → Na2SO3 + CO2
Reazioni
Alla temperatura di circa 600°C dà luogo a decomposizione termica secondo una reazione di disproporzione per dare solfato di sodio e solfuro di sodio:
2 Na2SO3 → Na2SO4 + Na2S
Reagisce in presenza di iodio e idrossido di sodio per dare solfato di sodio e ioduro di sodio:
Na2SO3 + I2 + 2 NaOH → Na2SO4 + 2 NaI + H2O
Agisce da riducente nei confronti del perossido di idrogeno per dare solfato di sodio:
Na2SO3 + H2O2 → Na2SO4 + H2O
In presenza di acidi forti o deboli per dare anidride solforosa. In presenza di acido cloridrico dà luogo anche alla formazione di cloruro di sodio
Na2SO3 + 2 HCl → SO2 + 2 NaCl + H2O
Usi
Viene utilizzato principalmente come conservante alimentare per prevenire, ad esempio, lo scolorimento della frutta secca e come antiossidante.
È usato nell'industria chimica nella produzione di coloranti, detergenti, intermedi organici e come agente ausiliario nel processo di concia.
Il solfito di sodio è generalmente utilizzato per la rimozione chimica dell'ossigeno disciolto all'interno dell'acqua della caldaia che provoca fenomeni di corrosione
Trova utilizzo nell'industria tessile come decolorante e in quella della cellulosa e della carta nella produzione di pasta chimica, termomeccanica e solfitica.
È usato nella produzione di pannelli in legno, al fine di ridurre le emissioni di formaldeide.