Il legante o ligando è uno ione o una molecola che si lega a un metallo per dare un composto di coordinazione.
Abitualmente il legante si comporta come una base di Lewis mentre l'atomo o lo ione metallico si comporta come un acido di Lewis. Tra loro tra loro avviene una reazione acido-base per formare un composto di coordinazione
Le caratteristiche tipiche di un legante sono:
- Presenza di almeno una coppia solitaria di elettroni
- Capacità di donare la coppia solitaria di elettroni all'atomo o allo ione metallico centrale e formare con esso legami covalenti coordinati
Vi sono vari modi per classificare i leganti sulla base della loro:
- Denticità
- Struttura molecolare complessa del composto di coordinazione
- Natura chimica
Denticità
Un legante può coordinare l'atomo centrale utilizzando una coppia di elettroni o più di una coppia elettronica. Nel primo caso si dirà monodentato mentre nel secondo caso si dirà polidentato.
Esempi di leganti monodentati sono gli alogenuri X–, l'ammoniaca, il monossido di carbonio, l'acqua, lo ione idrossido, cianuro e tiocianato.
Esempi di leganti polidentati sono lo ione ossalato e l'etilendiamina
Struttura molecolare complessa del composto di coordinazione
Un'altra classificazione dei leganti si basa sulla struttura molecolare complessa che formano nei composti di coordinazione. Secondo questa classificazione, i leganti sono divisi in:
- agenti chelanti che sono legati con lo stesso atomo o ione di metallo centrale formando una struttura di tipo ad anello. I leganti chelanti, infatti, generalmente formano una struttura ad anello attorno all'atomo o allo ione metallico centrale. L'esempio più comune è l'EDTA
- ambidentati che si legano all'atomo o ione metallico centrale attraverso più di un sito. L'esempio più comune è il tiocianato. Infatti sia lo zolfo che l'azoto possono legarsi all'atomo o ione metallico centrale dando MeSCN o MeNCS. Un altro esempio è lo ione nitrito NO2– che può legarsi tramite l'azoto o l'ossigeno
Natura chimica
Secondo questa classificazione, i leganti sono suddivisi in leganti:
- organici neutri come la pirazina
- inorganici come il fluoruro
- organici anionici come l'ossalato
- organici cationici come i derivati della piridina