Il legame δ è un tipo di legame poco noto in quanto coinvolge un numero limitato di molecole che coinvolge un piccolo numero di atomi .
Il chimico statunitense Gilbert Lewis nel 1916 introdusse il concetto di legame chimico. All'epoca, fu possibile, tuttavia, descrivere solo che si forma tra due atomi per condivisione di elettroni spaiati.
Gli studi successivi relativi alla teoria degli orbitali molecolari e alla teoria del legame di valenza hanno confermato quanto introdotto da Lewis. Il legame δ è di tipo covalente in cui quattro lobi di un orbitale atomico si sovrappongono a quattro lobi dell'altro orbitale atomico coinvolto. Questa sovrapposizione porta alla formazione di un orbitale molecolare di legame con due piani nodali che contengono l'asse internucleare e attraversano entrambi gli atomi.
Legami quadrupli
L'ipotesi che esistesse un legame quadruplo tra due atomi fu confermata per la prima volta nell'anione poliatomico Re2Cl82- in cui sono presenti:
Oltre al renio e al molibdeno anche il cromo può formare legami quadrupli così come lo ione Mo2Cl84- .
Si verificò che gli elementi del blocco d e del blocco f possono formarlo dalla sovrapposizione, ad esempio, dell'orbitale dxy di un atomo e dell'orbitale dx2–y2 di un altro.
Piani nodali
Tali orbitali si sovrappongono in quattro regioni e presentano due piani nodali rispetto agli orbitali π che ne hanno solo uno. Gli orbitali si differenziano da quelli π* che hanno anch'essi quattro lobi ma hanno un piano nodale contenente l'asse internucleare e un secondo piano nodale perpendicolare a questo asse tra gli atomi
Il legame δ è più debole sia di quello σ che di quello π e fa spesso parte di cluster di metalli di transizione