L' idrossido di alluminio è una specie inorganica avente formula Al(OH)3 usato come antiacido, ritardante della fiamma e come precursore di altri composti dell'alluminio.
In natura si trova prevalentemente nel minerale gibbsite anche noto come idrargillite e più raramente nella bayerite, doyleite e nordstrandite
Proprietà
È un elettrolita poco solubile in acqua ma, essendo un idrossido anfotero, si solubilizza per reazione con gli acidi e con le basi.
Reagisce con gli acidi comportandosi da base secondo Brønsted-Lowry per dare cloruro di alluminio secondo la reazione:
Al(OH)3 + 3 HCl → AlCl3 + 3 H2O
Reagisce con le basi comportandosi da acido di Lewis per dare il complesso tetraidrossialluminato secondo la reazione:
Al(OH)3 + OH– → [Al(OH)4]–
Alla temperatura di 1300 K si decompone in ossido di alluminio e vapore acqueo secondo la reazione:
2 Al(OH)3(s) → Al2O3(s) + 3 H2O(g)
Può presentarsi in quattro forme cristalline e pertanto presenta polimorfismo.
Preparazione
L'idrossido di alluminio viene ottenuto dai minerali come la bauxite dove è presente sotto forma di ossido di alluminio impuro che è trattato con una soluzione concentrata di idrossido di sodio con formazione del tetraidrossoalluminato secondo la reazione:
Al2O3 + 2 OH– + 3 H2O → 2 Al(OH)4–
L'aggiunta di un acido trasforma il tetraidrossialluminato in idrossido di alluminio:
Al(OH)4– + H+ → Al(OH)3 + H2O
Usi
L'idrossido di alluminio è utilizzato nei più vasti campi:
- dall'industria cosmetica negli ombretti, rossetti, prodotti detergenti, lozioni, creme idratanti, balsami per capelli e prodotti abbronzanti per proteggere la pelle e quale opacizzante
- dall'industria farmaceutica come antiacido, come additivo in alcuni vaccini e come eccipiente in alcuni farmaci
- come riempitivo in sostanze polimeriche ed elastomeri e come ritardante della fiamma
- come precursore dell'ossido di alluminio da cui si ottiene l'alluminio metallico