L' acido manganico è un ossiacido ovvero un acido ternario del manganese che ha formula H2MnO4. In questo acido diprotico il manganese mostra numero di ossidazione +6.
Esso è l'acido coniugato dell'idrogeno manganato HMnO4–.
Struttura
Analogamente all'acido solforico presenta una geometria tetraedrica in accordo con la teoria VSEPR. Nella molecola attorno all'atomo di manganese vi sono due atomi di ossigeno legati con doppio legame e due gruppi -OH
Proprietà
L'acido manganico è instabile mentre i suoi sali, di colore verde intenso, sono ben noti e possono essere isolati come il manganato di potassio.
L'acido idrogenomanganico HMnO4–, invece, può essere presente in soluzione. Esso si dissocia secondo l'equilibrio:
HMnO4– ⇄ MnO42- + H+
Il valore del pKa è pari a 7.1 ed è pertanto circa 100 volte più basico dello ione acetato.
Sintesi
Può essere ottenuto dalla reazione tra ossido di manganese (VI) e acqua:
MnO3 + H2O → H2MnO4
Un'altra via sintetica consiste nella reazione di ossidoriduzione tra permanganato di potassio e acqua ossigenata:
KMnO4 + H2O2 → H2MnO4 + KO2
Nella reazione il manganese passa da numero di ossidazione +7 a numero di ossidazione + 6. L'ossigeno presente nell'acqua ossigenata passa da numero di ossidazione -1 a – ½ nel superossido di potassio.
Reazioni
L'acido manganico deve la sua instabilità alla rapida reazione di disproporzione da cui si ottiene acido permanganico e biossido di manganese:
3 H2MnO4 → MnO2 + 2 HMnO4 + 2 H2O
Nella reazione il manganese passa da numero di ossidazione +6 a numero di ossidazione + 4 in MnO2 e + 7 in HMnO4
Derivati
Tra i sali più noti vi è il manganato di bario BaMnO4 che è noto come pigmento verde.
Il manganato di potassio K2MnO4 utilizzato nel trattamento delle acque