• Il Progetto
  • Indice Chimica Online
  • Cookie Policy
  • Privacy
sabato, Marzo 25, 2023
Chimicamo
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Home
  • Indice
  • Chimica
    • Chimica Analitica
    • Chimica Fisica
      • Termodinamica
      • Elettrochimica
    • Chimica Generale
    • Chimica Organica
  • Fisica
  • Stechiometria
  • Tutto è Chimica
  • Quiz
    • Quiz Chimica Generale
    • Quiz Chimica Organica
    • Quiz Stechiometria
    • Test di Ammissione
  • Biochimica
  • News
Chimicamo
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Home Chimica Analitica

Polarimetria

Tecnica analitica utilizzata per analizzare le sostanze chirali e determinarne la concentrazione nelle soluzioni

di Chimicamo
12 Marzo 2023
in Chimica Analitica, Chimica
A A
0
polarimetria-chimicamo

polarimetria-chimicamo

La polarimetria sfrutta la proprietà che hanno alcune sostanze, dette otticamente attive, di ruotare il piano della luce polarizzata.

La polarimetria è una tecnica analitica utilizzata per analizzare le sostanze chirali e determinarne la concentrazione nelle soluzioni.

Un raggio di luce si dice linearmente polarizzato quando le vibrazioni elettromagnetiche che gli corrispondono avvengono in uno stesso piano. Esso è il piano di vibrazione perpendicolare alla direzione di propagazione del raggio. La luce naturale, ed in genere le radiazioni emesse da una sorgente non sono polarizzate ovvero le vibrazioni si compiono in tutte le direzioni perpendicolari al cammino del raggio luminoso.

 

image004 1Per ottenere luce polarizzata ci si avvale di polarizzatori che sono di vari tipi:

–          a riflessione

–          per birifrangenza

–         dicroici

Polarizzatori a riflessione

La luce polarizzata può essere ottenuta facendo incidere un fascio di luce su una superficie riflettente ed utilizzando il raggio riflesso. Nel raggio riflesso, infatti, la parte dell'onda che ha asse di polarizzazione appartenente al piano di incidenza riflessione viene riflessa meno rispetto a quella con polarizzazione perpendicolare al piano di incidenza riflessione.  C'è poi un angolo di incidenza caratteristico delle specie riflettenti detto angolo di Brewster per il quale la polarizzazione è quasi totale.

ADVERTISEMENTS

I polarizzatori a riflessione sono scarsamente usati perché di basso rendimento luminoso.

Polarizzatori per birifrangenza

Si definisce birifrangente un mezzo trasparente, non isotropo, che attraversato dalla luce in determinate direzioni dà luogo a due distinti raggi rifratti, ordinario e straordinario, linearmente polarizzati in piani perpendicolari tra loro. Per la costruzione di polarizzatori per birifrangenza si utilizzano cristalli di quarzo e di calcite. Il polarizzatore per birifrangenza più usato è il prisma di Nicol:

prisma di nicol

Si ottiene sezionando un cristallo di calcite e saldando le due parti con balsamo del Canada, trementina ottenuta dalla resina dell'abete balsamico. L'inclinazione del piano di sezione è tale che il raggio incide sullo strato di balsamo con un angolo superiore all'angolo limite di rifrazione ed è quindi totalmente riflesso. Il raggio straordinario attraversa il prisma ed emerge polarizzato parallelamente alla sezione principale del Nicol.

Polarizzatori dicroici

Un mezzo birifrangente si dice dicroico quando uno dei due raggi rifratti è parzialmente o totalmente assorbito. Un polarizzatore dicroico è quello a tormalina costituito da una lamina di tormalina tagliata parallelamente all'asse ottico e spessa qualche millimetro. Tale spessore è sufficiente perché il raggio ordinario sia completamente assorbito e quindi emerge il solo raggio straordinario.

LEGGI ANCHE   Determinazione dei polifenoli nel vino

Le specie otticamente attive hanno asimmetria molecolare presentando un atomo, spesso di carbonio asimmetrico, ovvero legato a quattro gruppi diversi come nel caso del 2-butanolo.

La polarimetria è una tecnica di misurazione superiore, sensibile e non distruttiva per la misurazione dell'attività ottica di composti organici.

Polarimetri

Misure quantitative dell'angolo di rotazione sono effettuate tramite polarimetri. In  essi la luce ordinaria ( di solito radiazione monocromatica del sodio) entra nel polarizzatore e viene convertita in luce polarizzata che passa attraverso il campione per arrivare a un altro prisma di Nicol detto analizzatore.

Quando il tubo porta campioni è vuoto o contiene sostanze non otticamente attive la quantità di luce che passa è massima quando l'angolo dell'analizzatore è di 0°. Se invece nel porta campioni viene posta una sostanza otticamente attiva è necessario ruotare di un certo angolo dallo 0° per ottenere il massimo della luce trasmessa. L'entità della rotazione dipende da molti fattori quali il volume del campione, la sua concentrazione, la lunghezza del tubo, la temperatura, la lunghezza d'onda della luce e il solvente.

Potere ottico rotatorio specifico

Per ottenere risultati confrontabili si definisce il potere ottico rotatorio specifico [α]λt  . Esso è la rotazione espressa in gradi causata da un grammo di sostanza sciolto in 1 mL di soluzione in un tubo polarimetrico lungo un decimetro.

Il valore della rotazione, che può essere oraria (+) o antioraria (-) così determinato, costituisce una caratteristica del composto esaminato, sempre che tutte le altre variabili siano tenute costanti e segue la legge di Biot

[α]λl= α / l p

Dove α è l'angolo di rotazione, l lo spessore in dm e p sono i grammi di sostanza per millilitro. Sostituendo in tale espressione al valore di p la concentrazione percentuale c del soluto si ha:

c = α ·100 /[α]λl

la proporzionalità espressa tra concentrazione di soluto ed angolo di rotazione della luce polarizzata è alla base dell'analisi polarimetrica quantitativa. La polarimetria ha infatti  una vasta applicazione nell'industria saccarifera dove il controllo della produzione degli zuccheri si esegue esclusivamente per via polarimetrica.

Ti potrebbe interessare

  • Spettri di diffrazione dei raggi X
  • Proprietà ottiche dei cristalli isotropi
  • Urolitiasi felina
  • Una nuova scoperta per ottenere idrogeno verde
  • Turbidimetria e nefelometria
Tags: chiralitàcristalliisotropialegge di Biotriflessione della luce

Se vuoi inviare un esercizio clicca QUI



Articolo Precedente

Equilibrio chimico: esercizi svolti

Prossimo Articolo

Pirolisi

Chimicamo

Chimicamo

Maurizia Gagliano, Dottore in Chimica e Docente. Massimiliano Balzano, Dottore in Scienza e Ingegneria dei Materiali.

Altri Articoli

Dispersità

Dispersità

di Massimiliano Balzano
25 Marzo 2023
0

La dispersità Đ in passato indicata come indice di polidispersione (PDI) è utilizzata come misura dell'uniformità di distribuzione dei pesi...

Fibre di vetro-composizione e proprietà

Fibre di vetro-composizione e proprietà

di Massimiliano Balzano
24 Marzo 2023
0

Le fibre di vetro sono materiali estremamente sottili utilizzate nella produzione di isolanti e tessuti. Nel 1932 lo statunitense Dale...

Ossido di sodio

Ossido di sodio

di Massimiliano Balzano
22 Marzo 2023
0

L’ossido di sodio è un composto ionico con formula Na2O utilizzato nell’industria del vetro e delle ceramiche. È caratterizzato da...

Polimeri rinforzati con fibre

Polimeri rinforzati con fibre

di Massimiliano Balzano
24 Marzo 2023
0

I polimeri rinforzati con fibre (FRP) sono materiali compositi costituiti da fibre resistenti incorporate in una matrice polimerica. Le fibre...

Visualizza altri articoli

Rispondi Annulla risposta

Ricerca su Chimicamo

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Categorie

  • Biochimica
  • Chimica
  • Chimica Analitica
  • Chimica Fisica
  • Chimica Generale
  • Chimica Organica
  • Elettrochimica
  • Fisica
  • News
  • Quiz
  • Quiz Chimica Generale
  • Quiz Chimica Organica
  • Quiz Stechiometria
  • Stechiometria
  • Termodinamica
  • Test di Ammissione
  • Tutto è Chimica
  • Video

Chimicamo su Rai Tre

Facebook Twitter Instagram

Il Progetto Chimicamo

Massimiliano Balzano, ideatore e creatore di questo sito; dottore di Scienza e Ingegneria dei Materiali presso l’Università Federico II di Napoli. Da sempre amante della chimica, è cultore della materia nonché autodidatta. Diplomato al Liceo Artistico Giorgio de Chirico di Torre Annunziata.


Maurizia Gagliano, ha collaborato alla realizzazione del sito. Laureata in Chimica ed iscritta all’Ordine professionale. Ha superato il concorso ordinario per esami e titoli per l’insegnamento di Chimica e Tecnologie Chimiche. Docente.

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Privacy Policy
Cambia impostazioni Privacy
Le foto presenti su chimicamo.org sono state in larga parte prese da Internet e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, lo possono segnalare alla redazione (tramite e-mail: info[@]chimicamo.org) che provvederà prontamente alla rimozione delle immagini utilizzate.

Se vuoi inviare un esercizio clicca QUI


Chimicamo sul Web:
Wikipedia
SosMatematica
Eurofins-technologies.com
Cronache della Campania

Post Recenti

  • Dispersità 25 Marzo 2023
  • Maschera per capelli danneggiati fai da te 25 Marzo 2023
  • Fibre di vetro-composizione e proprietà 24 Marzo 2023

© Copyright 2023 - Chimicamo - P.iva 09819971210

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Home
  • Indice
  • Chimica
    • Chimica Analitica
    • Chimica Fisica
      • Termodinamica
      • Elettrochimica
    • Chimica Generale
    • Chimica Organica
  • Fisica
  • Stechiometria
  • Tutto è Chimica
  • Quiz
    • Quiz Chimica Generale
    • Quiz Chimica Organica
    • Quiz Stechiometria
    • Test di Ammissione
  • Biochimica
  • News

© Copyright 2023 - Chimicamo - P.iva 09819971210