Chimica

Approccio bottom-up

L’approccio bottom-up si basa sul fenomeno dell'autoassemblaggio molecolare relativo alle interazioni fisiche e chimiche su scala nanometrica che raggruppano elementi costitutivi primari in strutture macroscopiche. Tramite l’approccio bottom-up si utilizzano e si combinano oggetti su scala sub o nanometrica come atomi o molecole per costruire nanostrutture, che di solito mostrano funzioni nuove o diverse. Questo approccio, che consente una progettazione del sistema più controllata, può...

Nanocatalizzatori

I nanocatalizzatori sono catalizzatori costituiti da nanoparticelle che, a causa della loro ampia area superficiale, hanno mostrato grandi possibilità sia nella catalisi omogenea che nella catalisi eterogenea in quanto una superficie maggiore implica un aumento dei siti attivi esposti, quindi un'area di contatto più ampia con i reagenti. I  nanocatalizzatori infatti hanno una maggiore attività catalitica rispetto ai catalizzatori eterogenei convenzionali e sono caratterizzati dall’avere...

Fluorescenza X, effetto Auger

La fluorescenza X o fluorescenza a raggi X (XRF ) è l'emissione di caratteristici raggi X "secondari"  da un materiale eccitato dal bombardamento con...

Sintesi proteica: fasi e codificazione degli amminoacidi

La sintesi proteica è il processo in cui nelle cellule avviene la produzione delle proteine in due fasi ovvero trascrizione e traduzione Nella cellula vivente...

La mole: esercizi svolti

  La mole è la quantità di sostanza che contiene 6.023 ∙1023  entità elementari ( atomi, molecole, ioni, elettroni) e pesa un numero di grammi...

Acido nitrico: proprietà e sintesi

L'acido nitrico HNO3 (peso molecolare 63.10 u.m.a.) è un acido minerale e si presenta liquido a temperatura ambiente, incolore , instabile, che fuma all’aria....

Effetto Mössbauer: riga di emissione e assorbimento

La spettroscopia Mössbauer è una tecnica che studia transizioni tra due livelli energetici nucleari che si basa sull’effetto Mössbauer dovuta al fisco tedesco Rudolf Ludwig Mössbauer. L'...

Titolazioni radiometriche: misurazione e applicazioni

Nelle titolazioni radiometriche si fa la misura della radioattività in funzione del volume di titolante aggiunto che è abitualmente il reattivo marcato e soltanto...

CFC: fluoroclorocarburi- freon

I CFC sono una famiglia di sostanze chimiche  di facile produzione che sono state utilizzate principalmente nell'industria frigorifera I frigoriferi sono costituiti da un ambiente...

Analisi radiochimica per attivazione

L'analisi radiochimica per attivazione non è propriamente una tecnica basata sull’uso di traccianti radioattivi, ma essa rappresenta una diretta applicazione della chimica nucleare a...

Traccianti radioattivi: impiego analitico

I traccianti radioattivi o marcatori radioattivi trovano largo e crescente impiego in molti campi analitici sia di tipo chimico sia in campo medico a...

Diffusione Rayleigh e Raman

La diffusione di Rayleigh  è la diffusione elastica di un'onda luminosa provocato da particelle piccole rispetto alla lunghezza d'onda dell'onda stessa La radiazione elettromagnetica che colpisce...

Cromo: proprietà, preparazione e composti

Il cromo ha numero atomico 24 e peso atomico 51.996 u.m.a. La sua configurazione elettronica è 3d5 4s1. Fu scoperto nel 1797 dal...

Analisi gravimetrica. Esercizi svolti

L'analisi gravimetrica è una tecnica analitica di tipo quantitativo in la sostanza di cui si vuole determinare la concentrazione viene trasformata in un composto...