L’acido fosfomolibdico (PMA) appartiene, insieme all’acido fosfotungstico e all'acido silicotungstico, agli eteropoliacidi che hanno destato particolare interesse in quanto sono acidi solidi, efficienti e più rispettosi dell’ambiente, ricercati quali catalizzatori eterogenei e utilizzati per le sintesi industriali.
L’acido fosfomolibdico ha formula H3PMo12O40 ma si presenta in forma dodecaidrata H3PMo12O40 · H2O. può essere considerato come derivante da 12 molecole di triossido di molibdeno (VI) e...
L'acido tungstico, scoperto dal chimico svedese Carl Wilhelm Scheele nel 1781, è un acido ternario in cui il tungsteno ha numero di ossidazione +6. Ha formula H2WO4 e deriva formalmente dall’idratazione dell’ossido di tungsteno (VI) WO3. Esso infatti può essere rappresentato come WO3· H2O sebbene possa essere rinvenuto nella forma semiidrata WO3· ½ H2O
L'acido tungstico ha struttura tetraedrica ed è costituito da un atomo...
I siliciuri sono composti binari intermetallici costituiti da silicio legato a un metallo o un semimetallo. Questi sono composti non stechiometrici con grandi densità...
I composti intermetallici sono formati da metalli molto elettropositivi e da un metallo meno elettropositivo per formare composti con una composizione specifica e una...
Gli stabilizzanti sono sostanze che tendono a preservare le proprietà fisiche e chimiche di un materiale. Il degrado, ovvero i cambiamenti irreversibili nella composizione...
Le specie essiccanti sono sostanze igroscopiche in grado di assorbire acqua dall’ambiente circostante o da un’altra sostanza chimica. In laboratorio sono utilizzati negli essiccatori...