Un fluido magnetoreologico (MRF) è una generazione di fluidi intelligenti con la capacità di alterare la loro viscosità passando da una fase semisolida a una fase fluida e viceversa applicando o rimuovendo il campo magnetico.
La scoperta del fluido magnetoreologico risale a poco più di 70 anni fa da parte grazie all’ingegnere e inventore ucraino Jacob Rabinov presso il National Bureau of Standards and Technology...
Nello scambio ionico ioni mobili di una matrice solida spesso di tipo polimerico sono scambiati con gli ioni aventi simile carica elettrica presenti in...
Per idrossiacidi si intendono quei composti che contengono nella loro molecola gruppi carbossilici e uno o più gruppi alcolici o fenolici. Essi possono essere...
L'olio di semi rappresenta la quantità più rilevante dell’olio vegetale commestibile che si ricava da alcune piante, molto diverse tra loro per specie, habitat,...
La configurazione elettronica di molecole eteronucleari biatomiche può essere fatta lo stesso procedimento adottato nel caso di molecole omonucleari
Bisogna tener presente, però, che vi...
I grassi idrogenati sono prodotti ottenuti trattando con idrogeno gassoso, in presenza di catalizzatori metallici di vario tipo, oli quali olio di pesce, di...
Gli ormoni della corteccia surrenale si distinguono in glucocorticoidi e mineralcorticoidi a seconda che influenzano il metabolismo dei carboidrati o quello idrico-salino. La secrezione...
Gli insetticidi organici naturali derivano da numerosissime specie vegetali che contengono sostanze tossiche per gli insetti come le piretrine
Insetticidi estratti da vegetali
I vegetali in...
La configurazione elettronica delle molecole biatomiche è ottenuta tenendo presenti alcune regole da cui si può prevedere l’esistenza delle molecole
Gli elettroni disponibili devono...
Secondo la teoria degli orbitali molecolari al legame tra gli atomi concorrono sia gli elettroni spaiati che gli altri elettroni degli atomi della molecola
Nella...
Il burro è un alimento energetico che è un grasso semisolido a pasta fine e omogenea, di odore leggermente aromatico e di colore bianco-giallognolo
Nel...
La nomenclatura degli acidi ternari spesso genera confusione dato che essi hanno, oltra alla nomenclatura I.U.P.A.C. anche quella tradizionale
Gli acidi presentano nella formula uno...